Mastoplastica
Additiva
DURATA INTERVENTO
1-2 Ore
CONVALESCENZA
15 Giorni

OBIETTIVO DELL’INTERVENTO
L’intervento ha lo scopo di aumentare il volume complessivo del seno della paziente.
QUANDO FARLO
Dall’età di 18 anni in poi, la paziente deve godere di buona salute. Si effettua di solito in presenza di un sottosviluppo della ghiandola mammaria (ipoplasia) oppure a seguito dell’involuzione della ghiandola dovuta a gravidanza/allattamento o dimagramento importante (ipotrofia).
MAMMELLE TUBEROSE
Questa malformazione mammaria non ha nulla a che vedere con gli iposviluppi delle mammelle sopra presentati, anche se viene spesso interpretata dalla paziente come un semplice seno piccolo. In questi casi la ghiandola mammaria si presenta di forma allungata assumendo un aspetto tubolare (Snoopy Breast) ed è completamente posizionata dietro un’areola dalle dimensioni sproporzionate.
Generalmente le mammelle tuberose sono di piccole dimensioni e cadenti. Questa condizione può essere monolaterale o interessare entrambi i seni.
In queste mammelle si osserva una cranializazione del solco sottomammario (è più alto) a causa di una scarsa o assente rappresentazione dei quadranti inferiori ed interni delle mammelle. Le dimensioni della mammella sono quindi ridotte sia come base che come altezza e questa si proietta in avanti quasi ad erniare attraverso il complesso areola-capezzolo (mastocele).
Questo tipo di condizione clinica si risolve con una mastoplastica additiva.
IN COSA CONSISTE
L’intervento consiste nel posizionamento di protesi mammarie in sede sottoghiandolare o sottomuscolare o Dual Plane (parte sottoghiandolare e sottomuscolare) attraverso delle incisioni cutanee che possono essere a livello del solco sottomammario o a livello periareolare inferiore.
ALTRE TERAPIE E ESAMI ASSOCIATI
È necessario effettuare analisi del sangue di routine pre-operatoria, un Elettrocardiogramma e in caso di soggetti fumatori o di età superiore ai 45 anni un RX-Torace.
La paziente dovrà effettuare un’ecografia mammaria e in caso di età superiore ai 40 anni anche una mammografia preoperatoria.
DURATA DELL’INTERVENTO E CONVALESCENZA
La durata dell’intervento è di circa 1-2 ore. L’intervento viene effettuato in regime di Day Surgery (ricovero e dimissione in giornata) o con ricovero di 1 notte. Si effettua in anestesia generale.
Il recupero delle normali attività quotidiane, come guidare l’auto, è di circa 10 giorni. La paziente dovrà astenersi dal compiere sforzi con le braccia (come sollevare pesi) per almeno 15 giorni; 40 giorni per l’attività sportiva.
Come per ogni intervento chirurgico possono verificarsi delle complicanze imprevedibili da parte del chirurgo come infezioni, emorragie, edemi, cicatrici di cattiva qualità, sieromi, asimmetrie, contrattura capsulare (ispessimento ed indurimento della capsula fibrotica periprotesica che si forma intorno a qualsiasi corpo estraneo presente nell’organismo), dislocamento della protesi. L’intervento può essere ripetuto nel caso di risoluzione di eventuali complicanze o per sostituzione protesi.
RISULTATO FINALE
Il risultato finale effettivo sarà determinato dalla visita preoperatoria in cui si decide insieme alla paziente il volume e la forma del seno che si può ottenere attraverso la protesi più adatta alla struttura corporea.
Il risultato è stabile nel tempo e le protesi sono garantite a vita, quindi non è necessario sostituirle dopo 10 anni. Naturalmente la forma e il volume del seno possono subire modificazioni nel corso degli anni se la paziente dovesse affrontare una gravidanza, aumento e/o perdita di peso, terapie ormonali. In quel caso potrebbe essere necessario reintervenire chirurgicamente prima del tempo previsto.